Il ghiaccio e la crioterapia per la distorsione della caviglia

Perché mettere il ghiaccio su una distorsione alla caviglia?
Questo tipo di infortunio è, in linea di massima, il risultato di un episodio singolo e sporadico ed è comunemente definito "distorsione acuta”; in caso di traumi acuti, come quello della distorsione alla caviglia, solitamente si consiglia di mettere il ghiaccio immediatamente, idealmente entro i primi 15-30 minuti dall’accaduto. Questo aiuta per:- ridurre il dolore;
- ridurre l’infiammazione;
- rallentare il gonfiore;
- limitare il danno ai tessuti.
La crioterapia nella distorsione alla caviglia
La crioterapia è una tecnica terapeutica basata sull’utilizzo di temperature fredde per ottenere benefici fisiologici in ambito medico e riabilitativo. Viene impiegata soprattutto nella fase acuta degli infortuni muscolo-scheletrici, come le distorsioni articolari, per contrastare i processi infiammatori e ridurre il dolore. Come il ghiaccio, si basa sull’applicazione del freddo, che provoca una vasocostrizione locale, cioè il restringimento dei vasi sanguigni, riducendo così l’afflusso di sangue e di liquidi nell’area lesa. Questo meccanismo contribuisce a:- limitare il gonfiore (edema);
- ridurre l’infiammazione;
- diminuire la velocità di conduzione nervosa, con effetto analgesico;
- rallentare il metabolismo cellulare locale, prevenendo ulteriori danni ai tessuti.
Le tipologie di crioterapia per la distorsione alla caviglia
Esistono varie modalità di applicazione della crioterapia, che si suddividono in crioterapia localizzata e sistemica. Quella localizzata comprende, spray refrigeranti e ghiaccio istantaneo in bustine monouso; mentre la crioterapia sistemica prevede l’utilizzo di camere criogeniche intere o parziali in cui si espone il corpo a temperature molto basse (fino a -130°C) per qualche minuto. Questa tipologia viene utilizzata meno per traumi acuti, mentre è più diffusa in ambito sportivo per il benessere dermatologico e medico.Come si guarisce da una distorsione alla caviglia?
La distorsione alla caviglia è uno degli infortuni più comuni in ambito sportivo ed esistono più metodi per alleviare i sintomi di questo trauma. Dopo la prima applicazione di ghiaccio, utilizzata anche per strappi muscolari, sarà necessario fare una compressione, che riduce sia l’infiammazione sia il gonfiore (in questo caso basta applicare una medicazione sulla zona interessata fatta in modo stretto, ma non da limitare la mobilità della caviglia); tenere la caviglia in una posizione elevata, così da far fluire meglio il sangue e, infine, rimanere a riposo, evitando ogni tipo di sforzo e pressione sulla zona. Una volta superata la fase acuta dell’infortunio, è fondamentale iniziare esercizi di rieducazione propriocettiva. La propriocezione è la capacità del corpo di percepire la posizione e il movimento delle articolazioni nello spazio. Dopo una distorsione alla caviglia, questa funzione può risultare alterata, aumentando il rischio di nuove distorsioni o instabilità cronica. Gli esercizi propriocettivi aiutano a:- migliorare l’equilibrio e il controllo motorio;
- rinforzare i muscoli stabilizzatori della caviglia;
- ridurre il rischio di recidive.