La preparazione atletica nella pallavolo è fondamentale per permettere all'atleta di scendere in campo pronto a dare il massimo sia in attacco che in difesa. Ecco come prepararsi correttamente per la stagione

La preparazione fisica nella pallavolo maschile e femminile

Che sia maschile o femminile, la pallavolo necessita di una preparazione fisica mirata per permettere agli atleti di dar vita a performance spettacolari e di evitare la possibilità di infortuni. La pallavolo rientra nella categoria degli sport di situazione, caratterizzati da movimenti da adattare alle diverse situazioni ambientali che si presentano in campo. Come possiamo, però, riuscire a migliorare la reattività e la capacità dell’atleta di spostarsi repentinamente?
In questo sport le azioni sono di durata piuttosto limitata, quindi i giocatori utilizzano quasi esclusivamente il sistema energetico anaerobico durante le partite: è questo che dovrà essere potenziato negli allenamenti dei pallavolisti. Per questa ragione, l’obiettivo principale della preparazione atletica nella pallavolo è l'allenamento della forza esplosiva, finalizzata all’incremento delle capacità di elevazione e di reazione. Il primo passo, però, è assicurasi di correggere la postura e gli squilibri muscolari dell'atleta, per permettergli di ottenere il massimo dalle performance sportive e di evitare rischiosi infortuni.

Prevenire gli infortuni

Come abbiamo accennato, è fondamentale che il pallavolista curi la sua postura, il suo equilibrio e la sua coordinazione. Questo serve non solo a migliorare la sua performance sul campo, perché lo rende maggiormente in grado di reagire con efficacia agli stimoli improvvisi, ma anche a prevenire gli infortuni: ogni scatto e ogni salto devono essere eseguiti con la massima consapevolezza dall'atleta per evitare distorsioni, stiramenti o fratture. Sono molti gli esercizi di coordinazione nella pallavolo che aiutano a migliorare postura e equilibrio, pensiamo a circuiti con salti, slalom e scatti, ma è utile anche fare affidamento su una pedana propriocettiva.
La prevenzione degli infortuni passa anche per i bendaggi mirati: applicarli a dita e mani, soprattutto per i palleggiatori e per chi fa muro, e alle caviglie è molto utile per proteggere e rafforzare quelle parti del corpo che sopportano il maggiore carico di stress durante una partita o un allenamento di pallavolo. È curioso notare come quello del bendaggio pre-partita o pre-allenamento sia in alcuni casi diventato un vero e proprio rituale, tanto che alcune squadre di pallavolo utilizzano il taping adesivo anche per indicare il capitano.

Potenziare i muscoli

Il potenziamento muscolare e, di conseguenza, l'allenamento della forza hanno un ruolo fondamentale nell'allenamento e la preparazione fisica per la pallavolo. La forza esplosiva e la reattività allenate grazie agli esercizi con i pesi liberi, come manubri, bilancieri e kettlebell, sono molto importanti per un pallavolista, dato che permettono all'atleta di saltare più in alto, colpire più forte la palla e reagire più prontamente agli stimoli. Oltre a questi esercizi di potenziamento per la pallavolo, può essere utile aumentare e potenziare la muscolatura anche con l'ausilio di elettrostimolatori.
Nel caso in cui l'atleta avesse precedentemente subito un infortunio o avesse affaticato particolarmente i muscoli con un allenamento intensivo, è consigliabile applicare un bendaggio neuromuscolare per agevolare e velocizzare il naturale processo di guarigione del corpo.
Se il pallavolista svolgerà con attenzione la preparazione atletica, potrà affrontare al meglio ogni partita, non mancando mai di dare il massimo.

Per potenziare ulteriormente l'allenamento, può essere utile svolgere gli esercizi con Activ5: una vera e propria palestra tascabile!