Perdere il peso accumulato durante le ferie: il modo giusto di nutrirsi
Moltissime persone ogni anno, al rientro dalle ferie, devono combattere con qualche chilo di troppo, che potrebbe compromettere la resa sportiva. Ecco alcuni consigli da seguire per ripartire al meglio con la nuova stagione.
Aumentare e diminuire di peso, i principi alla base
Uno dei principi cardine del dimagrimento (o dell'aumento di peso) è sicuramente il rapporto tra le calorie che consumiamo ogni giorno e le calorie che invece consumiamo attraverso le nostre attività. In questi computi bisogna considerare, ovviamente, non solo l'età della persona, ma anche il tipo di vita che questa conduce. Se per esempio un 32enne sedentario consuma circa 2.200 calorie al giorno, lo stesso 32enne che fa una vita molto attiva (come ad esempio andare ogni giorno a correre per almeno 90 minuti o che fa un lavoro in continuo movimento) può consumarne fino a 3.000. Riconoscere quindi il proprio livello di consumo energetico è fondamentale per poter creare insieme ad un professionista un piano alimentare per dimagrire.
Durante l’estate o durante il periodo natalizio, complici le ferie e la voglia di relax, capita a tutti di sgarrare a tavola e prendere qualche chilo di troppo. Assumendo infatti più calorie (tramite cibo, alcool e bevande zuccherine) di quanto ne bruciamo ogni giorno, creiamo le condizioni ideali per l'accumulo di adipe
. Una dieta dopo le vacanze estive, quindi, è una buona soluzione per rimettersi in forma.
Esiste una dieta miracolosa per perdere peso?
Negli anni, il mondo dell'alimentazione, è stato invaso da più o meno strani e complessi piani di dimagrimento alimentari e "diete sane" che promettevano risultati eccellenti con il minimo sforzo. Diete che prevedono l'assunzione di un solo alimento dopo le vacanze, diete per gli sportivi a base di sole proteine, diete "della pasta" o "della pizza" o di qualsiasi altro singolo alimento. Queste soluzioni ovviamente non fanno parte di una alimentazione sana per dimagrire, in quanto è ormai risaputo che limitare in modo così restrittivo l'alimentazione può portare a scompensi e problemi sia a breve che lungo termine.
Qual è quindi la soluzione per una dieta dopo le vacanze davvero efficace? La risposta è semplice: dando per assodato che è sempre bene consultare un medico nutrizionista per farsi guidare sul proprio piano alimentare, in linea generale è sufficiente mantenere una dieta equilibrata che preveda una assunzione di calorie inferiore rispetto a quelle consumate. Se quindi, per esempio, il nostro stile di vita sedentario ci porta a consumare 2200 calorie giornaliere, basterà consumarne 1800 o 2000 ogni giorno per vedere un calo di peso evidente nel tempo.
Non solo dieta, anche una vita attiva è importante
Se per gli sportivi questo consiglio è superfluo, è bene fare qualche accenno sull'attività fisica per chi, al rientro dalle vacanze, vuole rimettersi in forma nel modo migliore. Anche se l'alimentazione sana è fondamentale per dimagrire, lo sport è un coadiuvante eccellente nella lotta ai chili di troppo. Il primo vantaggio è evidente anche solo nel prendere in considerazione il consumo calorico giornaliero. Se una persona sedentaria consuma 2.200 kcal al giorno, inserendo 1 ora di camminata sportiva ogni giorno potrà innalzare il consumo energetico di 300, 400 o anche 500 calorie. Ma il vantaggio non consiste solamente nell’aumento delle calorie consumate durante l'attività, ma anche nel miglioramento di tutto il sistema cardiocircolatorio e del nostro fisico a livello generale.
Ricordate sempre: oltre alle calorie è importante tenere sotto controllo vitamine e sali minerali consumati attraverso la sudorazione, anche grazie ad integratori specifici per l'attività sportiva.
Il metabolismo basale e il consumo calorico
Più ci muoviamo maggiore è il consumo di calorie, minore sarà il tempo in cui riusciremo a perdere peso. Nello specifico l’attività fisica è uno dei principali fattori per stimolare il metabolismo. Quest'ultimo è un indicatore delle calorie che vengono consumate per mantenere i nostri organi attivi. Dato che nello sport si attivano tutti i muscoli e gli organi preposti a determinate attività (cuore, polmoni, etc) è naturale che vi sia una maggior richiesta di energia da bruciare. Con l'età e l'inattività il consumo calorico può diminuire, ma grazie a specifici integratori che stimolano il metabolismo è possibile aumentare la richiesta energetica, a favore della perdita di peso e dell'efficienza metabolica.
Considerate, inoltre, un vantaggio ulteriore: nel divenire più attivi i nostri muscoli lavorano di più e, di conseguenza, diventano più tonici e di maggiori dimensioni, incrementando il metabolismo basale, ovvero il consumo di calorie a riposo: questo aspetto non va mai trascurato, perché permette di consumare grasso anche a riposo. Dimagrire dopo le vacanze quindi non è impossibile, anzi, con i giusti accorgimenti può migliorare anche la vostra salute fisica.
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