Elettromedicali
Terapia utilizzata in ambito estetico e fisioterapico
Pressoterapia
macchinariLa pressoterapia è molto conosciuta in ambito estetico, soprattutto per trattare celluliti o per perdere peso. Ma si tratta di una tecnica che presenta numerosi vantaggi per gli atleti.
La pressoterapia è un trattamento basato sull’esercizio di una certa pressione sugli arti periferici del paziente, come ad esempio gli arti e la zona addominale; vengono messi degli applicatori sotto forma di gambali, bracciali o fasce addominali, che vengono gonfiati in modo sequenziale, applicando così una pressione graduale sul corpo. Tale compressione è intermittente e parte dalle estremità coinvolte, per poi raggiungere l’area interessata, gonfiandosi e sgonfiandosi in modo ciclico.
Il macchinario per la pressoterapia, perciò, è un elettromedicale utilizzato per la fisioterapia e utile agli atleti per ottenere risultati eccellenti.
La pressoterapia viene utilizzata durante il riposo passivo dell’atleta, simulando una sessione di recupero attivo. Uno dei suoi vantaggi è legato al fatto che è possibile svolgerla anche al di fuori di strutture apposite. Il macchinario professionale può essere portato dal fisioterapista a seconda delle richieste del paziente, garantendo a entrambi un’enorme flessibilità.
Questa terapia agisce simulando un massaggio manuale e promuovendo il deflusso dei liquidi con conseguente rilassamento della muscolatura contratta; questo contribuisce a velocizzare lo smaltimento dell’acido lattico in seguito a uno sforzo fisico. Questo gli permette di sopportare allenamenti impegnativi e performance importanti.
Inoltre, la pressoterapia contribuisce a trattare problemi come edemi e linfedemi e contribuisce al recupero post-operatorio. Questa terapia può essere vista come un linfodrenaggio manuale, poiché agisce sul liquido depositato negli spazi interstiziali dei tessuti, velocizzando così l’eliminazione dell’edema. La pressione dell’aria, nel frattempo, esercita un massaggio intenso sulla muscolatura, senza creare alcuna infiammazione. La pressoterapia viene consigliata dal medico a chi soffre di ritenzione idrica, a chi è sovrappeso o a chi vuole migliorare la cellulite.
Come abbiamo già detto, il macchinario per la pressoterapia utilizza dei particolari applicatori, ovvero gambali, bracciali o fasce addominali. Questi vengono gonfiati grazie al macchinario in maniera sequenziale, dando inizio al massaggio meccanico a onda, ovvero dal basso verso l’alto: questo movimento sarà più rapido in fase di gonfiaggio per aumentare la pressione, per poi ridurre la velocità in fase di svuotamento.
Il trattamento di questa terapia è particolarmente indicato per le seguenti patologie:
Questo perché l’infiammazione viene ridotta grazie ai massaggi dopo un’attività fisica, garantendo un rilassamento ulteriore. Importante è sapere però che gli effetti positivi della pressoterapia sono duraturi soltanto se vengono associati a uno stile di vita sano.
È importante infatti capire se il paziente presenta una qualche patologia che rende inadatta questa terapia, come ad esempio la presenza di vene varicose, il diabete, l’insufficienza renale, la trombosi… Le donne in gravidanza sono escluse dall’applicazione di questo trattamento.
Soltanto con il consiglio di un esperto è possibile decidere se intraprendere o meno la strada della pressoterapia. Con il proprio medico è infatti possibile stabilire quante sedute fare, la frequenza e quale tipo di programma utilizzare. Non esiste infatti una durata standard della seduta, ma è lo specialista a decidere il tempo necessario per ottenere i giusti risultati.